07/01/2009 - Sclerometri originali di Schmidt

Sclerometri: meccanici e digitali, per il controllo non distruttivo del calcestruzzo

Progettato e costruito per la prima volta dalla PROCEQ nel 1950, il Martello di Schmidt (noto anche come sclerometro) è lo strumento più immediato per il controllo non distruttivo della qualità del calcestruzzo sull'opera finita. Un corpo di battuta colpisce il calcestruzzo con un'energia nota e rimbalza ad una velocità - misurata dall'apparecchio - che è funzione della durezza del calcestruzzo stesso. Apposite tabelle di conversione permettono di determinare il valore della resistenza alla compressione in base all'entità del rimbalzo misurata dall'apparecchio. In aggiunta alle due curve standard (7gg e 14-56gg), la recente attività sperimentale svolta dalla PROCEQ ha permesso di ottenere 3 nuove curve per i modelli N, NR, ND, specifiche per i diversi tipi di cemento maggiormente utilizzati (Portland, altoforno, rapido indurimento). Tale documentazione è disponibile in forma cartacea nel manuale di istruzioni per i modelli meccanici, ed è integrata nel software di bordo nei modelli elettronici.

La PROCEQ produce la più vasta gamma di modelli di sclerometro presente sul mercato, dedicati alle diverse applicazioni, disponibili nella più semplice versione meccanica oppure dotati di un sofisticato sistema di registrazione digitale ed elaborazione dei risultati.
In funzione delle diverse applicazioni, sono disponibili diversi modelli, ognuno caratterizzato da una certa forza di impatto; tutti i modelli indicati con la lettera "R" sono dotati di dispositivo di registrazione dei valori su carta: il volere misurato viene impresso su un rotolo di carta che può conservare i risultati relativi ad un massimo di 4000 test di impatto. I modelli indicati con la lettera "D" corrispondono ai sistemi digitali, dotati di unità elettronica separata.


 

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